Il forte Pozzacchio (precedentemente denominato in lingua tedesca Werk Valmorbia, quindi ri-tradotto in italiano in forte Valmorbia) è una fortezza militare austro-ungarica, sita alle pendici del monte Pasubio, in Vallarsa. Il forte appartiene allo "Sbarramento Adige-Vallarsa" del "Subrayon III" del grande sistema di ...
A Matassone, nell’autunno del 1914, il Genio militare austro-ungarico realizzò un campo trincerato, composto da due capisaldi chiusi circondati da fasce di reticolati. Si articolava in trincee e in camminamenti, alcuni dei quali coperti (ora non visitabili), che permettevano ai soldati di raggiungere le diverse posizioni. Vi erano inoltre un osservatorio, una stazione per segnali…
Il 28 giugno 1916, nel corso di una controffensiva, gli italiani riuscirono a rientrare in possesso di Matassone, mentre forte Pozzacchio rimase in mano austro-ungarica fino al termine della guerra. La visita è particolarmente interessante perché in questo campo trincerato sono visibili linee di trincea orientate in modo diverso ...
MUSEO DELLA GUERRA DI ROVERETO E TRINCEA MATASSONE - filmato. Spi Reggio Emilia ...
Il progetto originale prevedeva il completamento della linea difensiva della Vallarsa con un grande moderno forte sullo Zugna; mentre tra il Matassone e il Pozzacchio correva una linea quasi continua di trincee con ricoveri in caverna e protetta da profondi reticolati. La denominazione austriaca era Blockhaus Matassone.
Dedicato a coloro che vissero la Grande Guerra in Trentino e ai Trentini che partirono per terre lontane by Milton Loss.Centenario 1a guerra mondiale.
A tale scopo vennero dapprima progettati un forte sullo Zugna, uno a Valmorbia/Pozzacchio e uno a Matassone. Solo a Pozzacchio però venne effettivamente costruito un forte di sbarramento, mentre a Matassone fu predisposto un campo trincerato. Allo scoppio della guerra con l'Italia, l'esercito austro-ungarico decise di ...
Itinerario Forte di Matassone. L'escursione è “ad anello”, è molto breve e semplice, comincia dal paese di Matassone e richiede circa un'ora. Un cartello ricorda che alcuni anni fa la Provincia autonoma di Trento ha realizzato dei lavori di ripristino: le trincee sono percorribili proprio grazie a questi interventi. 1. Caverna
Tempo di percorrenza dell'anello : 30 minuti Dislivello totale : - Quota massima raggiunta : 856m Per raggiungere il forte si prende la strada che da Valli del Pasubio sale passando per il pian delle Fugazze , e scendendo per la Vallarsa fino ad arrivare ad Anghebeni per poi svoltare verso Sant' Anna e…
Il 28.06.1916, battaglioni di alpini e fanteria occuparono il Forte ed il paese di Matassone catturando 200 prigionieri: erano riusciti a disgregare fortemente lo "sbarramento del Leno". Sull'onda del successo per questa importante conquista, gli italiani tentarono di riconquistare il Forte di Pozzacchio incoraggiati dalla perfetta ...
Il 3 giugno 1915 gli italiani prendevano possesso dei forti di Matassone e di Pozzacchio, praticamente già abbandonati dagli austro-ungarici, senza impegnarsi in cruente battaglie per la loro conquista. Precisamente, fu l'80º reggimento di fanteria della Brigata "Roma" che occupò il Forte di Pozzacchio rimanendovi fino ad ...
Il Matassone oggi. (Andrea Barban). Si trova sul fianco sinistro della Vallarsa in opposizione al forte Pozzacchio a quota 856 m. nel territorio del comune di Vallarsa. Inizio dei lavori nel 1907. Armamento principale: Quattro cannoni da 8cm. Mod. 05 a tiro rapido in casamatta corazzata. Cenni storici: La denominazione ...
Vennero così realizzati, il forte di Pozzacchio sul versante destro della valle e un campo trincerato a Matassone, sul lato opposto. All'inizio della guerra l'esercito austro-ungarico arretrò la propria linea difensiva a Rovereto, abbandonando la Vallarsa. L'esercito italiano poté quindi avanzare quasi incontrastato ed occupare, ...
In Vallarsa, un sistema fortificato conteso da italiani ed austroungarici A meno di mezz’ora di automobile da Rovereto, sulla strada provinciale n. 8
Ci troviamo in Vallarsa, luogo di battaglia della prima guerra mondiale tra Italiani e Austriaci e quindi una zona ricca di testimonianze: dal vicino forte Pozzacchio al campo trincerato sul monte che sovrasta Matassone, ricco anch'esso di testimonianze, dal percorso della pace al Parco della Pace del monte Zugna.
Vennero invece realizzati il forte di Pozzacchio (Valmorbia Werk) e un campo trincerato a Matassone. Allo scoppio della guerra, però, l'esercito austro-ungarico decise di arretrare la propria linea fino a Rovereto, abbandonando quindi la Vallarsa. Questo permise all'esercito italiano di avanzare notevolmente e di occupare, ...
Sito dedicato a Trentino Grande Guerra
I comandi austro-ungarici avevano progettato la difesa della valle già a inizio Novecento perché offriva buone possibilità di penetrazione verso la pianura veneta e il territorio italiano. Per questo motivo erano stati progettati un forte sul Pasubio e uno sul monte Zugna, uno a Pozzacchio e un campo trincerato a Matassone.
Sito dedicato a Trentino Grande Guerra