badia treccani




Le meraviglie delle Dolomiti!

Badìa, Tommaso nell'Enciclopedia Treccani

Badìa, Tommaso. - Teologo (Modena 1483 - Roma 1547); domenicano (1509), maestro del Sacro Palazzo (1529-42); membro della Commissione riformatrice di Paolo III (fu tra i sottoscrittori del Consilium de emendanda Ecclesia e del Consilium... super reformatione S. R. Ecclesiae, ambedue del 1537), inviato alla dieta di Worms (1540) e compagno del Contarini nella dieta e nelle discussioni teologiche di Ratisbona (1541); creato (1542) cardinale, fece parte della commissione cardinalizia nominata da Pa
Badìa, Tommaso. - Teologo ( Modena 1483 - Roma 1547); domenicano (1509), maestro del Sacro Palazzo (1529-42); membro della Commissione riformatrice ...

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BADIA, Luigi in "Dizionario Biografico" - Treccani

BADIA, Luigi. - Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto di flauto sotto il maestro N. Zingarelli. Quivi ebbe anche come suo insegnante Donizetti, ma fu successivamente costretto ad allontanarsi da Napoli per questioni avute con il maestro S. Mercadante, divenuto nel 1840 direttore di quel conservatorio. Passò a Roma nel 1841 e ritornò poi a Teramo, ove "sotto la direzio

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Badia altitudine

Il consiglio del giorno per la montagna:

BADIA, Carlo Agostino in "Dizionario Biografico" - Treccani

BADIA, Carlo Agostino. - Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero le sue due prime opere teatrali, una a Milano e a Roma, l'altra ad Innsbruck. Poco tempo dopo, con decreto in data 10 genn. 1694 e con valore retroattivo di sei mesi, fu assunto dall'imperatore Leopoldo I come "Musik-compositeur" alla corte di Vienna. Conservò la carica, di cui fu il primo titolare, per quaranta
BADIA, Carlo Agostino. - Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si ...

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badia in "Enciclopedia Dantesca" - Treccani

. - Occorre una sola volta, in Pd XXII 76, dove s. Benedetto lamenta la degenerazione dei monasteri: Le mura che solieno esser badia fatte sono spelonche, immagine ripresa dalle Sacre Scritture (ler. 7, 11; Matt. 21, 13 " Scriptum est: ‛ domus mea domus orationis vocabitur '; vos autem fecistis illam speluncam latronum "; Luc. 19, 46).


Occorre una sola volta, in Pd XXII 76, dove s. Benedetto lamenta la degenerazione dei monasteri: Le mura che solieno esser badia fatte sono spelonche, ...

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BADIA, Tommaso in "Dizionario Biografico" - Treccani

BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso. - Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole uso nella città.

Del padre si conosce solo il nome, Albertino; della madre non si sa nulla, né degli altri familiari, salvo che per il fratello Francesco che gli sopravvisse e dettò l'epitaffio apposto alla tomba del BADIA, Tommaso in S. Maria sopra Minerva. Tale epitaffio è l'unica fonte che si ha per il calcolo
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso. - Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del ...

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BADIA, Tommaso in "Enciclopedia Italiana" - Treccani

BADIA, Tommaso. - Teologo, nato a Modena nel 1493; entrò nell'ordine domenicano a Bologna nel 1509; insegnò a Ferrara, Venezia e Bologna (1520), il 17 febbraio 1529 fu eletto maestro del sacro palazzo. Accompagnò il card. Contarini alla dieta di Ratisbona (1540) e prese viva parte alle discussioni sulla grazia. In quell'anno approvò le costituzioni della Compagnia di Gesù. Paolo III lo creò cardinale il 7 luglio 1542, e legato al concilio di Trento il 16 ottobre, ma egli non v'andò. Morì in Roma
BADIA, Tommaso. - Teologo, nato a Modena nel 1493; entrò nell'ordine domenicano a Bologna nel 1509; insegnò a Ferrara, Venezia e Bologna (1520), il 17 ...

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badia: documenti, foto e citazioni nell'Enciclopedia Treccani

Occorre una sola volta, in Pd XXII 76, dove s. Benedetto lamenta la degenerazione dei monasteri: Le mura che solieno esser badia fatte sono spelonche, ...

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BADIA Fiorentina in "Enciclopedia Italiana" - Treccani

BADIA Fiorentina. - Dedicata a Santa Maria, fu fondata dalla contessa Willa, madre del marchese Ugo di Toscana, circa l'anno 978, presso l'antica cerchia delle mura di Firenze dalla parte interna, nel lato orientale. Sia dalla fondatrice, sia dal figlio Ugo e da altre pie persone, ricevette presto cospicue donazioni di poderi situati nelle terre vicine, a Signa, a Scandicci, a Bibbiano, a Luco, a Vicchio, a Radda, ecc.; ebbe anche concessioni e conferme di privilegi dai signori della regione, da

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convènto in Vocabolario - Treccani

convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario il beneplacito della Santa Sede e il consenso del vescovo del luogo; a volte il termine è usato come sinon. di monastero, che più propriamente indica comunità di monaci o di monache: il convento dei Cappuccini; il convento di san Francesco; entrare in convento o
"riunione di frati, convento", der. di convenire "riunirsi"]. - (eccles.) [edificio abitato da religiosi] ≈ cenobio, chiostro, monastero. ‖ abbazia, (lett.) badia. ⇓ certosa ...

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BADIA, Giuseppe Antonio in "Dizionario Biografico" - Treccani

BADIA, Giuseppe Antonio. - Nato ad Ancona nel 1695, esercitò la medicina a Torino, e della capitale piemontese ebbe la cittadinanza. Con regie patenti dell'8 nov. 1729 fu chiamato a leggere la teorica medica nell'università di Torino, e con altre del 29 luglio 1739 fu promosso alla cattedra primaria di medicina pratica. Con regie patenti del 6 ott. 1750, venne collocato a riposo con il titolo di medico consulente di corte e con la pensione annua di 3000 lire d'argento. Successivamente, con diplo

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Badia, Val nell'Enciclopedia Treccani

Valle delle Alpi Dolomitiche lunga oltre 30 km, con direzione da S a N: solcata dal torrente Gadera, che confluisce da sinistra nella Rienza, presso San Lorenzo in Pusteria. È ampia, ricca di boschi e di pascoli, dominata da imponenti gruppi dolomitici (gruppo di Sella a S, le Odle a SO, Croda di S. Croce a SE). Nella valle confluiscono da destra la Val Marebbe (solcata dal rio S. Vigilio) e a sinistra la Val Longiarù. Frequentata località di villeggiatura estiva e invernale. 

● Il comune di B

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abbazìa in Vocabolario - Treccani

abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina, almeno 12), governata da un abate: l’abbazia di Montecassino; abbazia territoriale, quella, staccata completamente da ogni diocesi, su cui l’abate ha piena giurisdizione. 2. Il complesso degli edifici claustrali della comunità e degli altri fabbricati da essa dipe

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badìa in Vocabolario - Treccani

badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche. In senso fig., simboleggia l’abbondanza e il benessere: grosso come una badia, ricco come una badia; così nel prov. casa mia, casa mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri una badia. Come toponimo, Badia e Abbadia sono molto più diffusi, perché forme più antiche, di
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso ...

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